Il servizio transfrontaliero gestito in collaborazione tra Trenord e Ferrovie Federali Svizzere è una storia di successo, certificata dai numeri in costante crescita: nel 2024 sono oltre 84mila i viaggiatori trasportati ogni giorno. Erano 59mila nel 2019

L’avvio del servizio nel 2004 poi la prima corsa dal Ticino per Como nel 2008 fino alle 190 corse al giorno che oggi raggiungono la Lombardia. I treni di TILO uniscono da venti anni due regioni chiave nel cuore dell’Europa e c’è ancora tanto potenziale da sviluppare. Un servizio riconosciuto e apprezzato dai territori attraversati oggi da cinque linee che connettono il Ticino con snodi fondamentali come la stazione di Milano Centrale e l’Aeroporto Internazionale di Milano Malpensa, integrando l’offerta di Trenord in Italia e garantendo corridoi verso hub come Lugano e Zurigo in Svizzera.

«Questi primi 20 anni di servizio sono la testimonianza del costante impegno dell’azienda per offrire ai nostri clienti collegamenti sempre più estesi, frequenti e di qualità su tutto il comprensorio - ha dichiarato Denis Rossi, Direttore generale di TILO-. Questo vale quindi naturalmente anche nel trasporto transfrontaliero, che è nel DNA dell’azienda fin dalla sua fondazione».

I numeri certificano la storia di successo dell’azienda partecipata al 50% da Trenord e da FFS: nel 2019 19 milioni di persone hanno scelto il treno per viaggiare tra Ticino e Lombardia mentre il 2024 si chiuderà con oltre 24 milioni di clienti saliti a bordo. Oggi l’offerta di TILO prevede circa 500 corse suddivise su cinque linee.

Sono più di 30 i treni che ogni giorno corrono sulla linea RE80 Locarno-Lugano-Como-Chiasso-Milano che collega il Ticino con Milano Centrale, cioè con l’Alta Velocità, le linee interregionali e regionali, oltre che con due linee metropolitane che attraversano la città di Milano. Il collegamento tra Ticino e Malpensa è garantito dai 40 treni al giorno che percorrono la linea S50 Biasca-Bellinzona-Lugano-Varese-Malpensa. Comasco e Varesotto sono uniti dalla S40, la linea che con 60 treni al giorno unisce Como-Mendrisio-Varese. 33 treni al giorno viaggiano sulla linea S10 Biasca-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como mentre altri 18 percorrono tutti i giorni la linea S30 Cadenazzo-Luino-Gallarate.

«In questi anni, l’offerta di TILO è cresciuta fino a diventare un servizio fondamentale per i collegamenti fra punti strategici delle due regioni: penso, in Lombardia, alla connessione diretta con Malpensa o con Milano Centrale, per l’interscambio con l’Alta Velocità -ha dichiarato Marco Piuri, Presidente del Consiglio di amministrazione di TILO-. È un risultato positivo, ma soprattutto il potenziale per un ulteriore sviluppo, per esempio verso gli altri aeroporti lombardi e nuove aree della regione».

Con i dovuti adeguamenti infrastrutturali, infatti, TILO potrà estendere il suo servizio verso altri hub aeroportuali come Orio al Serio e Milano Linate mentre l’elettrificazione della linea Como-Lecco consentirà di superare l’attuale barriera che impedisce alla flotta transfrontaliera di servire la Brianza e la provincia lecchese.