Ecco come nasce l’orario dei treni

Viaggio nel lavoro della struttura di Pianificazione del servizio, il team aziendale che programma il presente guardando al futuro

Esiste un legame tra il Gp di Formula1 corso a Monza a settembre 2024 e l’apertura del collegamento ferroviario tra Bergamo e l’aeroporto di Orio al Serio che avverrà nei prossimi anni. Entrambi incidono sulla offerta ferroviaria di Trenord. Per questo esiste un team in azienda che ogni giorno aggiorna e adegua l’orario ragionando contemporaneamente sul presente e sul futuro del servizio, pianificando già oggi il catalogo ferroviario di domani considerando i cambiamenti che impatteranno sulla mobilità lombarda nei prossimi anni.

La struttura di Pianificazione del servizio anima il motore orario di Trenord, aggiornandolo a ogni modifica della circolazione: cantieri sulle linee, potenziamenti del servizio e tanti altri casi. Per fare un esempio recente, i treni straordinari messi a disposizione dei tifosi per raggiungere l’autodromo di Monza per il Gp di Formula 1 sono stati programmati da questo team. Entrando nel loro ufficio può capitare che su un monitor si stia aggiornando il servizio in vista della ripresa delle scuole mentre su quello a fianco si stia studiando come il polo di MIND cambierà la circolazione sull’area di Milano.

«Qui dentro serve una vista bifocale – conferma Riccardo Pasut, responsabile della struttura- perché ragioniamo sul mese di settembre così come ragioniamo con una visione più strategica sui cambiamenti che vivremo tra 5-10 anni. Dobbiamo essere consapevoli dell’importanza del nostro ruolo: cercare di garantire la migliore mobilità possibile al territorio lombardo è un lavoro molto importante».

In tutte le aziende la programmazione è un mantra da cui spesso si determina il successo o meno di una attività. In Trenord è letteralmente cruciale: nei giorni feriali corrono in Lombardia oltre 2.200 corse e in alcuni interscambi, come la stazione di Bovisa, l’equilibrio del sistema si regge sul minuto. Armonizzare tutto questo richiede grande professionalità, conoscenza del mondo ferroviario e…molto tempo. Per dare una dimensione della mole di lavoro basti pensare che l’orario ferroviario che entrerà in vigore nel 2025 sarà rilasciato a dicembre 2024 ma il team ci sta lavorando già da fine 2023. Si parte in anticipo in modo da arrivare pronti ad aprile per poter richiedere le tracce ai gestori delle reti (RFI e FERROVIENORD), ovvero gli slot per il passaggio dei treni, consentendo così ai gestori di processare le richieste e armonizzarle tra loro.

Il team di Pianificazione non si occupa “solamente” di aggiornare l’orario ma si occupa anche di predisporre i servizi sostitutivi quando interruzioni e cantieri non consentono ai treni di viaggiare. È il caso del cantiere che ha bloccato la circolazione delle linee per Bergamo all’altezza di Ponte San Pietro, dove è stato attivato un servizio di pullman in modo da garantire comunque ai territori impattati dai lavori la possibilità di muoversi. Per tutelare ulteriormente gli studenti sono stati istituiti dei bus che partono dai comuni attorno al capoluogo bergamasco e raggiungono direttamente la città.

Se volessimo usare una metafora scientifica potremmo dire che la struttura di Pianificazione del servizio fa quello che l’effetto farfalla fa in fisica: la famosa immagine del battito d’ali di una farfalla in Brasile che genera un tornado in Texas fa al caso nostro. Il team lavora sui battiti d’ala della ferrovia del presente guardando già a come i tornado dei grandi cantieri modificheranno la ferrovia del domani.