Il sistema dei soccorsi si mette alla prova: simulato un incidente ferroviario
L’esercitazione svolta nella galleria di Castellanza è stata organizzata da FERROVIENORD, in coordinamento con la Prefettura di Varese. Più di un centinaio di persone coinvolte per testare l’efficacia delle procedure di emergenza
Il treno entra in galleria, poi all’improvviso una brusca frenata, il fumo, il buio. Trenord ha piani e procedure precise per gestire ogni tipo di emergenza ma poterli testare in una simulazione quanto più vicina a una situazione reale è una grande opportunità per valutarne l’efficacia.
Era proprio lo scopo dell’esercitazione organizzata nella notte tra il 2 e il 3 ottobre nella galleria ferroviaria che attraversa il Comune di Castellanza sulla linea che porta al Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa. La simulazione di emergenza è stata organizzata da FERROVIENORD e coordinata dalla Prefettura di Varese e ha visto la partecipazione e collaborazione di Trenord, del Comune di Castellanza, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, di AREU Lombardia, delle Forze dell’Ordine e in particolare dall’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Castellanza, della Croce Rossa Italiana, dell’ANPS, di Misericordia e Solidarietà, del Gruppo di Protezione Civile Comunale di Castellanza e dell’Associazione Italiana Radioamatori. Sono stati anche allestiti un Posto Comando Avanzato e un Posto Medico Avanzato di AREU. Infine, sono state coinvolte le Sale Operative di Protezione Civile di Regione Lombardia e della Provincia di Varese.
Come si sono svolte le operazioni
L’esercitazione ha simulato un incidente ferroviario a un treno passeggeri che, partito dalla stazione di Malpensa T2 e imboccata la galleria di Castellanza, si è arrestato improvvisamente dopo aver percorso circa un kilometro e mezzo della galleria stessa, a causa di un problema al carrello di coda. A seguito dall’arresto, lo scenario realizzato ha previsto lo sprigionamento dall’esterno del treno di abbondante fumo, per un principio d’incendio, e il blocco del convoglio in galleria. A bordo del treno viaggiavano oltre cinquanta figuranti, che rappresentavano i passeggeri della corsa anche con casistiche che richiedono assistenza dedicata: una persona in carrozzina e disabili ipovedenti e audiolesi. La simulazione ha previsto il ferimento di venti viaggiatori a seguito dell’incidente, con diversi livelli di gravità: 3 in codice rosso, 4 in codice giallo e 13 in codice verde.
L’esercitazione si è svolta di notte per non ostacolare la normale circolazione ferroviaria. Dopo il briefing alle 23.30 nella stazione di Castellanza di FERROVIENORD le comparse sono salite sul treno Malpensa Express (ETR 245+245) in doppia composizione messo a disposizione da Trenord. Dopo la 1, durante il periodo di sospensione della circolazione ferroviaria, il treno ha raggiunto il punto della galleria stabilito per la simulazione. Al termine delle operazioni di messa in sicurezza della scena, è iniziata l’esercitazione che è durata fino alle 2.50 quando è stata dichiarata terminata l’emergenza. Alle 3.45, dopo il ripristino della trazione elettrica sulla linea, il treno è ripartito in direzione della stazione di Rescaldina dove si sono tenute le attività di debriefing che si sono concluse verso le 04.00.
Obbiettivi raggiunti
Con questa esercitazione tutti gli enti coinvolti hanno potuto testare l’efficacia della propria pianificazione interna in caso di emergenza. In particolare, Trenord ha testato sul campo le procedure di emergenza definite per il personale di bordo – macchinista e capotreno – che, in coordinamento con il gestore dell’infrastruttura e la Sala Operativa aziendale, ha svolto le prime operazioni: dall’allerta, alle verifiche sull’episodio, all’assistenza ai passeggeri a bordo in attesa dei soccorsi. Ulteriore oggetto di test sono stati i flussi di informazioni fra le diverse strutture previsti dalle procedure di gestione emergenze. Il luogo dell’incidente è stato raggiunto anche da una squadra della Direzione Security, incaricata di dare supporto in caso di incidenti.