L’Assessore alla Mobilità Lucente e una delegazione del Consiglio Regionale in visita all’impianto di Fiorenza
I consiglieri della V commissione del Consiglio Regionale lombardo hanno visitato le innovazioni tecnologiche sviluppate nei depositi per ottimizzare la manutenzione dei nuovi treni e ridurre i consumi di risorse
Passerelle aeree, nuovi torni, un magazzino automatizzato. Tutto al servizio della sostenibilità. I nuovi treni con cui Trenord sta ammodernando la sua flotta richiedono soluzioni tecnologiche avanzate per ottimizzarne il sistema di manutenzione.
Queste soluzioni oggi sono state al centro della visita all’impianto ferroviario di Milano Fiorenza dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia Franco Lucente, il Presidente della V Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità del Consiglio regionale Jonathan Lobati e di alcuni consiglieri della V Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità del Consiglio regionale.
La delegazione è stata ricevuta dall’Amministratore Delegato di Trenord Marco Piuri. Sono state mostrate la Sala Operativa, “torre di controllo” del servizio ferroviario lombardo che muove ogni giorno oltre 2200 corse, e i cantieri innovativi in corso negli impianti di Fiorenza, Novate Milanese e Lecco.
A Milano Fiorenza Trenord sta dotando la maggior parte dei binari di passerelle aeree utili per gli interventi sui nuovi treni, le cui apparecchiature tecniche si trovano sulla parte alta dei convogli. Anche a Novate Milanese sono in corso allungamenti dei binari per manutenere i treni a cinque e sei vetture mentre un ulteriore capannone è in fase di costruzione nell’impianto di Lecco.
Sia a Fiorenza che a Novate Milanese sono attivi due torni in fossa tra i più innovativi in Italia: questi apparecchi consentono la tornitura di un convoglio al giorno. In uno dei tre magazzini di Milano Fiorenza è stato attivato un sistema automatizzato che tramite scaffalatura mobile e lettori ottici si adatta autonomamente alle misure degli oggetti riposti nei vassoi. Questo riduce gli spazi di una percentuale che varia tra il 40 e l’80%, garantendo tempi di recupero di pochi secondi.
Trenord è stata la prima azienda in Italia ad aver implementato un progetto per la misurazione dei consumi dei treni durante viaggi, soste e tempi di manovra. Grazie ai dati raccolti è stata avviata una collaborazione con il Politecnico di Milano per elaborare un modello che simula diversi stili di condotta dei treni e ne calcola i consumi in modo da poter dare indicazioni ai macchinisti per una guida più efficace in termini di consumi.
Trenord lavora anche per aumentare la sostenibilità nei propri uffici. Nel sito di Novate Milanese è stato attivato un impianto per il recupero delle acque meteoriche. Il 100% del fabbisogno per le attività di pulizia e rimozione graffiti del deposito è oggi garantito grazie alle acque di recupero, consentendo un notevole risparmio di risorsa idrica.